mercoledì 20 ottobre 2010

Belvedere#2. Di scena il Visual Magazine

Assolutamente da non mancare per tutti gli operatori del settore e professionisti dell'immagine! Ecco la notizia battuta da Adnkronos:


"Roma, 19 ott. (Adnkronos) - Dal 21 al 23 ottobre si svolgera' a Roma Belvedere_International Visual Magazine + Art Book Fefe'stival. Un festival biennale organizzato da Fefe' Project, con il sostegno e la collaborazione dell'Istituto Europeo di Design di Roma, in cui si parla di visual magazine e del potere dell'immagine come strumento di comunicazione. Protagonisti i prodotti editoriali al top del linguaggio visivo della contemporaneita' che spaziano dalla grafica alla fotografia, dalla urban art alla pubblicita'."


Sito di riferimento: Belvedere Festival



lunedì 18 ottobre 2010

Franco Fontana. Paesaggio a confronto

Al museo in Trastevere all’interno della manifestazione “Fotoleggendo” ho avuto occasione di vedere la mostra di Franco Fontana purtroppo ormai terminata.
E’ stata un’esperienza visiva straordinaria.
Non si ha l’impressione di trovarsi di fronte delle fotografie ma a dei veri e propri dipinti.  Le proporzioni geometriche la composizione e il cromatismo ne fanno delle vere opere d’arte. La mostra di questi giorni  ripercorreva le tappe salienti della carriera artistica di Fontana incentrandosi particolarmente sul tema del paesaggio, testimoniando come la veduta può trasformarsi in visione attraverso l’abile uso della composizione e della particolare sensibilità cromatica di cui è dotato l’artista, tanto da annoverarlo, con alcuni scatti, tra i primi fotografi ad esprimere un linguaggio interamente pensato a colori.
Peccato che alcune stampe non fossero montate in maniera eccellente tanto da risultare ondulate e piene di riflessi  e che quindi non consentivano di godere appieno della visione.
Siti referenti: Museo di Roma in Trastevere/Franco Fontana
                      Fotoleggendo
                      Officine Fotografiche

venerdì 8 ottobre 2010

Le caratteristiche della luce 3a parte

Uniformità
 Illuminando un soggetto molto esteso con la sola luce del flash, difficilmente questi sarà illuminato uniformemente su tutta la sua superficie. Questo dipende da una legge fisica la quale dice che l’intensità della luce diminuisce con il quadrato della distanza. Quindi vi sarà una differenza di contrasto tra la parte del soggetto più vicina al flash e quella più lontana. Bisognerà tenere conto di questo fattore tutte le volte che fotografiamo.

Intensità
 L’intensità della luce che colpisce un soggetto dipende come dicevamo più sopra dal quadrato della distanza. Aumentando la distanza della sorgente di 1 metro, avremo ridotto l’intensità di luce, che colpisce il soggetto, ad un quarto di quella iniziale. In esterni la distanza dal sole non può ovviamente essere modificata ma possiamo interporre dei pannelli per modificarne l’intensità. Mentre in studio possiamo o variare la potenza delle lampade oppure avvicinare o allontanare la fonte luminosa  oppure il soggetto dalla fonte. Nei flash avremo un selettore che ci consentirà di aumentare o diminuire la potenza del lampo.

Colore
La luce è formata da onde elettromagnetiche che, a secondo degli elementi chimici che la producono, ha lunghezze d’onda differenti e quindi anche colori differenti..
La diversa colorazione dei vari tipi di luce viene chiamata temperatura colore ed è misurata in gradi Kelvin e va dalla luce di una candela a circa 1000-2000 K° agli 11000-20000 K° di un cielo blu.

Immagine tratta dal sito di Roberto Sartori
Sostanzialmente però quasi tutte le fonti luminose ci sembrano bianche infatti il nostro cervello  compensa qualche colore predominante. La pellicola o il sensore invece registra queste differenze e dovremo opportunamente usare la pellicola appropriata o impostare la temperatura colore sulla ns macchina. Potremo usare anche dei filtri per esempio se usiamo una pellicola per luce diurna in interni dove l’illuminazione è formata da lampade al tungsteno useremo il filtro 80A (azzurro) che serve a freddare i colori viceversa useremo un filtro 85B  se usiamo la pellicola per tungsteno per fotografare in esterni. Leggi tutto...

mercoledì 6 ottobre 2010

Le caratteristiche della luce 2a parte

 Direzione
La direzione della luce influisce sulla forma e sull’aspetto superficiale del soggetto. Potete fare qualche esperimento, illuminando con una lampada e provando a cambiarne posizione attorno al soggetto, ad ogni scatto potrete verificare l’effetto che produce ogni singola posizione della lampada.
Siamo di norma abituati ad avere un’illuminazione dall’alto che è la condizione della luce solare e che consideriamo naturale. Illuminando il soggetto dal basso, per esempio, potremo sortire un effetto drammatico cupo, minaccioso, mentre se poniamo la luce lateralmente ne vedremo esaltarne le ombre superficiali e quindi rugosità e texture della materia di cui è fatto il soggetto.
Le donne normalmente odiano accentuare le rughe del volto e quindi è meglio non usare questo tipo di luce su dei ritratti femminili ma a volte potremo renderci conto che se ne può esaltare il significato usando proprio questa luce.
Tutte queste cose valgono sia per la luce dura che per quella soffusa, ovvio che con la prima gli effetti saranno più evidenti.
 Contrasto
Il contrasto in una scena da fotografare è il rapporto tra la zona piu luminosa e quella piu buia. In genere però l’occhio umano è in grado di registrare differenze di luminosità molto di piu rispetto a una pellicola o ad un sensore digitale. Questo perche l’occhio umano è in grado di adattarsi rapidamente all differenze di luce.
Questo fa si che se esponiamo correttamente le parti piu luminose di una scena, potremmo ritrovarci un fotogramma con dei neri senza dettagli nella parte meno luminosa della scena ripresa. Viceversa se esponiamo correttamente le parti meno luminose della scena potremmo ritrovarci le alte luci bruciate e prive di dettagli.
Bisogna quindi prestare la massima attenzione mentre fotografiamo al contrasto della scena e se con la nostra macchina siamo in grado di riprendere la scena completamente o se dobbiamo operare una scelta tagliando dall’inquadratura le parti piu luminose o quelle piu scure. Oppure decidendo se vogliamo comunque una parte bruciata o una parte completamente nera.
Se disponiamo di una luce aggiuntiva o di un pannello riflettente potremmo ovviare a precedenti problemi illuminando la parte piu scura e quindi sostanzialmente riequilibrando il contrasto per la nostra macchina fotografica.
In genere una pellicola in bianco e nero puo sopportare un contrasto di circa 3 stop e ½ mentre per un sensore digitale è buona norma fare un test alla propria macchina poiché ogni sensore ha una sua curva di contrasto particolare. Leggi tutto...

martedì 5 ottobre 2010

Le caratteristiche della luce 1a parte

In fotografia bisogna valutare la luce che abbiamo a disposizione per poter decidere cosa vogliamo scrivere con essa sulla nostra foto.
Per valutare la luce bisogna sempre tenere in considerazione le seguenti caratteristiche: la qualità, la direzione, il contrasto, l'uniformità, l'intensità e il colore.
 Qualità
La qualita della luce puo essere valutata a secondo delle ombre che fa proiettare  e che possono essere dure e nette o morbide e soffuse.
Piu una sorgente di luce è piccola rispetto al soggetto illuminato e alla distanza da esso, piu le ombre proiettate saranno nette. Piu la sorgente di luce è grande piu le ombre saranno diffuse.
Una luce  dura può essere data da una sorgente puntiforme compatta come un faretto o anche il sole. (L'enorme distanza dalla terra rende pressocche puntiformi anche il sole o la luna). Una luce diffusa, morbida può essere data ad esempio dal cielo coperto oppure da una sorgente con una grande superfice riflettente, tipo un pannello diffusore o una parabola per flash di grandi dimensioni.
Una cosa importante da ricordare è che i riflessi sul soggetto hanno sempre la forma della luce che li ha prodotti. Leggi tutto...

Benvenuti!

Ecco il mio nuovo blog dedicato alla fotografia!
Mi impegnerò a pubblicare ogni settimana un articolo interessante riguardo alla fotografia e a tutto cio che ruota intorno ad essa, dalla tecnica pura e semplice alle mostre di grandi e piccoli autori.
A presto